«La società è nata nel 1992, con vocazione commerciale: negli anni, attraverso una strategia di business mirata, ha assunto la connotazione di azienda produttiva - racconta Anna Munari, Ad dell’azienda -. La compagine societaria è composta da me e da mio marito Giorgio Rigoni, presidente e primo referente per le attività di Ricerca&Sviluppo. Da qualche tempo è entrata in azienda anche una delle due nostre figlie, Federica, che ha scelto di terminare il suo percorso di studi ottenendo l’abilitazione come avvocato penalista per poi avvicinarsi al lavoro in azienda. Sembra banale, ma in una fase in cui si parla molto dei rischi e delle difficoltà del passaggio generazionale, fa piacere vedere che abbia scelto di consolidare un proprio percorso professionale».
L’assetto di Tecnosystemi è stato premiato dal mercato: oggi l’azienda riveste un ruolo di primo piano nella progettazione e produzione di accessori e componenti per il condizionamento, il ricambio e sanificazione dell’aria, la ventilazione ed il fotovoltaico. Un percorso che deve molto alla scelta di investire nell’innovazione. «Lo abbiamo fatto dotandoci di attrezzature 4.0 senza mai però sminuire il ruolo dell’essere umano – spiega Munari -. L’obiettivo è sempre stato quello di far crescere i nostri collaboratori affinché diventassero operatori evoluti, capaci di gestire la macchina ma anche di leggerne i dati e misurarne l’efficienza». Un approccio che l’azienda continua a perseguire, grazie a «investimenti importanti per il 5.0 che diventeranno ‘operativi’ a fine anno. Porteremo avanti l’uso dell’Ia in maniera consapevole», assicura Munari.
Accanto all’innovazione, resta centrale il ruolo della sostenibilità e dell’agire etico. In questo senso uno dei grandi ‘passi’ di Tecnosystemi è stato, nel 2021, la scelta di diventare Società Benefit «per devolvere parte del nostro utile agendo a beneficio delle persone, del territorio, del clima e del pianeta come l’Agenda 2030 ci chiama a fare – racconta Munari -. Quest’anno redigeremo inoltre il nostro secondo bilancio sostenibilità, una dichiarazione d’intenti e la riprova che l’agire sostenibile è parte integrante del nostro business, a cui sono orientate tutte scelte operative aziendali». Per fare un esempio, nel 2024, il 100% di energia elettrica utilizzata dall’azienda è derivata da fonti rinnovabili grazie anche ai 4.806 pannelli fotovoltaici installati.